LA
CONSULTA REGIONALE FEMMINILE CHIEDE IL RITIRO DELLA PROPOSTA
PILLON

Un
intervento di Vera Guelfi, Presidente Consulta Regionale Femminile
A seguito del Convegno della Famiglia in Verona ed alle diverse
opinioni espresse con i mezzi di comunicazione sento la necessità
di precisare quanto segue:
Democrazia è libertà di pensiero e di azione nei limiti del
rispetto dell'altro.
Questo è il metodo con cui la Consulta lavora e collabora a
promuovere tutte le iniziative tese a realizzare la piena parità
dei cittadini in Regione.
Sento il bisogno di fare chiarezza e dire che il lavoro in Consulta
è lavoro di studio ed analisi delle proposte di legge serio
e senza pregiudizi.
Le idee rappresentate dai proponenti il Family Day ognuno le
tiene per sé non rileva nello specifico quante componenti si
ritrovino anche in un solo assioma di quelli proposti dal Family
Day,il nostro lavoro è frutto di scambio di idee nel rispetto
del metodo democratico.
Personalmente e non in qualità di Presidente della Consulta
sono per il ritiro della proposta Pillon disegno di legge 735
sono per la completa realizzazione della legge che ha permesso
l’aborto in Italia con l’apertura di più Consultori familiari
statali e con la profilassi nelle scuole, e ginecologi non obiettori,
sono perché in Italia ed in Puglia s’insegni nelle scuole il
rispetto degli altri e la non violenza e per altri intendo persone
di qualunque tendenza sessuale siano.
Pari
Opportunità
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