Anche nel Vangelo di Maria, un testo apocrifo dove la figura della Maddalena e’ centrale, la donna dice a Pietro: “Non mi hai mai vista o conosciuta veramente. Pensi che i vestiti che indosso rappresentino me, ma non riconoscerai mai la vera me stessa”. Di fronte a secoli di misoginia e di violenza contro le donne il reggiseno blu diventa quindi il simbolo di una femminilita’ che non si puo’ distruggere. “La cosa straordinaria e’ che quando le donne si recheranno sul posto di lavoro, o in un luogo pubblico, o in qualunque altro posto, gli uomini si chiederanno ‘Portera’ un reggiseno blu?'”, scrive il ‘Washington Post’. “Lasciamo che la risposta sia sempre si'”. (Gls/Zn/Adnkronos 03-GEN-12)
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Egitto, il reggiseno blu simbolo delle proteste
foto Ap/Lapresse
Forse è una delle foto che meglio rappresentano la lotta contro il regime: una giovane donna, fermata dalla polizia, è picchiata e spogliata. Ma sotto il tipico indumento arabo si scopre un comune reggiseno, icona universale della femminilità
17:24 – Le immagini della giovane manifestante egiziana picchiata e spogliata dalla polizia hanno fatto il giro del mondo. Non solo per la drammaticità di quei momenti ma perché, come nota il “Washington Post”, la donna indossava, sotto il tipico abaya, un reggiseno blu. Quel semplice capo di biancheria diventa il simbolo del potere femminile che, nonostante gli sforzi
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