ONERPO, RAGGIUNTA QUOTA CENTOMILA FIRME CON CAMPAGNA UDI ‘50E50
Video della consegna al Senato su TG Donna

GIOVEDI’ 29 LE TRENTA CASSE DI SOTTOSCRIZIONI VERRANNO CONSEGNATE IN SENATO

Roma, 28 nov - Raggiunto il traguardo delle 100mila firme per la legge di iniziativa popolare promossa dall’Unione Donne d’Italia attraverso la campagna ‘50E50 – Ovunque si decide ’. Lo rende noto attraverso un comunicato stampa l’Osservatorio Nazionale ed Europeo per il Rispetto delle Pari Opportunita’ (ONERPO) sottolineando come l’importante risultato sia stato raggiunto “grazie al lavoro e alla passione civile delle tantissime donne che in ogni parte d'Italia hanno saputo organizzarsi e impegnare il loro tempo libero per l’obiettivo comune”.
Le promotrici dell’iniziativa sono state ricevute oggi pomeriggio dal vice presidente del Senato Milziade Caprili, al quale hanno illustrato il senso della nuova legge spiegando che su di essa e sulla sua approvazione molte donne ripongono grande fiducia, mentre giovedì 29, alle ore 14, una fila indiana di donne con le 30 casse di sottoscrizioni consegnerà formalmente la proposta di legge al Senato della Repubblica.
“I tempi sono ormai maturi per realizzare una società in cui le donne non siano più escluse dalle decisioni importanti – ha dichiarato nel corso dell’incontro di oggi la presidente nazionale UDI Pina Nuzzo - ed è quindi necessario che la legge di iniziativa popolare venga inserita già nel dibattito sulla nuova legge elettorale. Il nuovo assetto istituzionale non sarà compiutamente realizzato – ha concluso la Nuzzo
– se non si terrà conto di questo passo ormai indispensabile per ‘normalizzare’ la società italiana e i suoi luoghi istituzionali ovviando alla grave anomalia costituita dalla non presenza di donne in numero adeguato”.

Ufficio Stampa ONERPO

ONERPO: 100MILA FIRME CON CAMPAGNA UDI '50E50'
29/11 TRENTA CASSE DI SOTTOSCRIZIONI CONSEGNATE IN SENATO

(DIRE) Roma, 27 nov. - Raggiunto il traguardo delle 100mila firme per la legge di iniziativa popolare promossa dall'Unione Donne d'Italia attraverso la campagna '50E50-Ovunque si decide'. A renderlo noto e' l'Osservatorio nazionale ed europeo per il rispetto delle pari opportunita' (Onerpo), sottolineando come l'importante risultato sia stato raggiunto "grazie al lavoro e alla passione civile delle tantissime donne che in ogni parte d'Italia hanno saputo organizzarsi e impegnare il loro tempo libero per l'obiettivo comune".
Le promotrici dell'iniziativa sono state ricevute oggi pomeriggio dal vice presidente del Senato Milziade Caprili, al quale hanno illustrato il senso della nuova legge spiegando che su di essa e sulla sua approvazione molte donne ripongono grande fiducia, mentre giovedi' 29, alle ore 14, una fila indiana di donne con le 30 casse di sottoscrizioni consegnera' formalmente la proposta di legge al Senato della Repubblica.
"I tempi sono ormai maturi per realizzare una societa' in cui le donne non siano piu' escluse dalle decisioni importanti- ha dichiarato nel corso dell'incontro di oggi la presidente nazionale Udi Pina Nuzzo- ed e' quindi necessario che la legge di iniziativa popolare venga inserita gia' nel dibattito sulla nuova legge elettorale. Il nuovo assetto istituzionale non sara' compiutamente realizzato- ha concluso Nuzzo- se non si terra' conto di questo passo ormai indispensabile per 'normalizzare' la societa' italiana e i suoi luoghi istituzionali ovviando alla grave anomalia costituita dalla non presenza di donne in numero adeguato".

(ANSA) - ROMA, 28 NOV - ''I tempi sono ormai maturi per realizzare una societa' in cui le donne non siano piu' escluse dalle decisioni importanti''. Pina Nuzzo, presidente nazionale dell'Unione donne d'Italia ha commentato cosi' il traguardo di centomila firme raccolte per la legge di iniziativa popolare promossa dall'Udi attraverso la campagna ''50e50 - Ovunque si decide''.
Alla luce di questi risultati, resi noti dall'Osservatorio nazionale ed europeo per il rispetto delle pari opportunita' (Onerpo), l'Unione donne d'Italia annuncia che consegnera' domani stesso in Senato le trenta casse con le sottoscrizioni. ''Il nuovo assetto istituzionale non sara' compiutamente realizzato - ha concluso Nuzzo - se non si terra' conto di questo passo ormai indispensabile per normalizzare la societa' italiana e i suoi luoghi istituzionali''.

PRIMA) ROMA - Raggiunto il traguardo delle 100mila firme per la legge di iniziativa popolare promossa dall’Unione Donne d’Italia attraverso la campagna ‘50E50 – Ovunque si decide ’. Lo rende noto attraverso un comunicato stampa l’Osservatorio Nazionale ed Europeo per il Rispetto delle Pari Opportunita’ (ONERPO) sottolineando come l’importante risultato sia stato raggiunto “grazie al lavoro e alla passione civile delle tantissime donne che in ogni parte d'Italia hanno saputo organizzarsi e impegnare il loro tempo libero per l’obiettivo comune”. Le promotrici dell’iniziativa sono state ricevute oggi pomeriggio dal vice presidente del Senato Milziade Caprili, al quale hanno illustrato il senso della nuova legge spiegando che su di essa e sulla sua approvazione molte donne ripongono grande fiducia, mentre giovedì 29, alle ore 14, una fila indiana di donne con le 30 casse di sottoscrizioni consegnerà formalmente la proposta di legge al Senato della Repubblica. “I tempi sono ormai maturi per realizzare una società in cui le donne non siano più escluse dalle decisioni importanti – ha dichiarato nel corso dell’incontro di oggi la presidente nazionale UDI Pina Nuzzo - ed è quindi necessario che la legge di iniziativa popolare venga inserita già nel dibattito sulla nuova legge elettorale. Il nuovo assetto istituzionale non sarà compiutamente realizzato – ha concluso la Nuzzo – se non si terrà conto di questo passo ormai indispensabile per ‘normalizzare’ la società italiana e i suoi luoghi istituzionali ovviando alla grave anomalia costituita dalla non presenza di donne in numero adeguato”.