dott.ssa Elisa Piano

Iglesias (Cagliari)

elisa.piano@alice.it
http://xoomer.virgilio.it/elisapiano

Elisa Piano nasce ad Iglesias (cittadina medioevale in provincia di Cagliari) nel 1958.
Negli anni ’80 compie le prime sperimentazioni nel teatro, soprattutto nell’ambito universitario, con approfondimenti sul pensiero e sulla spiritualità nel Medioevo e nel Rinascimento italiano.
Dopo la laurea in Filosofia (conseguita all’Università di Cagliari), si diploma all’Istituto Superiore di Giornalismo e della Comunicazione Televisiva di Roma.
Contemporaneamente all’insegnamento di Materie Letterarie e di Filosofia, collabora nella ricerca antropologica con l’Istituto di Discipline Demo-antropologiche dell’Università di Cagliari, sviluppando il tema del rapporto fra ritualità e teatralità nelle società tradizionali attraverso ricerca sul campo e ricerca d’archivio.
Nel 1991 è a Vienna per uno studio specifico sull’arte del mimo e sulla semantica della gestualità e, successivamente, in Umbria e in Toscana compie diverse esperienze di formazione incentrate sul teatro religioso e sul teatro giullaresco (Jacopone da Todi, Francesco d’Assisi, Ruggieri Apugliese, Cielo d’Alcamo, etc.).
Nel 1998, dopo essersi occupata per cinque anni dell’attività culturale del Museo “Sa Dom’ ‘e Farra” di Quartu Sant’Elena, nella stessa città, elabora il progetto e cura l’allestimento scientifico del Museo “Il Ciclo della Vita”, organizzato attorno al tema dei riti di passaggio in Sardegna.
Nell’ottobre del 2001, nello stesso Museo, fonda il Centro Teatrale “Il Teatro dell’Anima”, con annesso il laboratorio teatrale permanente specializzato sul teatro e sulla letteratura dal 1100 al 1600, ma complessivamente rivolto alla formazione totale dell’attore con studi specifici su Shakespeare, Goldoni e Pirandello.
Caratteristica dell’impostazione di Elisa Piano nella conduzione del Centro è la teatralizzazione della poesia, il superamento della mera lettura e la costruzione di spettacoli che danno un senso profondo di coinvolgimento emozionale totale (corpo, anima, musicalità) nell’espressione e nella comunicazione del momento letterario e drammaturgico.
Così accade per “C’era una volta l’attore, ma non il teatro” (performance sul teatro e la poesia dal 1200 al 1400), “Sogni di incantesimi, d’amore e di cortesia”, “Due storie parallele” (incontro immaginario con Dante Alighieri e Cecco Angiolieri), “Che fine ha fatto la sirena del mondo”, “Il poeta dell’altrove. Omaggio a Guido Gozzano”, “Da Compiuta Donzella a La locandiera. Figure di donne nel teatro e nella letteratura”, etc.
Attualmente il Centro sta curando l’allestimento di “La Locandiera” di Carlo Goldoni, quale contributo al tema della donna e della condizione femminile e omaggio al grande commediografo italiano di cui nel 2007 si celebreranno i trecento anni dalla nascita.
Iniziative collaterali all’attività teatrale del Centro diretto da Elisa Piano sono, inoltre, due premi letterari nazionali: “San Valentino: poesie e lettere d’amore” e “Le parole dell’anima”.